Le Benemerite
Il gruppo delle Benemerite nasce nel 1995. Nell’organizzazione è una componente importante che in breve tempo ha saputo conquistare il favore degli associati.
Sono madri, mogli, figli, sorelle e congiunte dei carabinieri che con la loro presenza sono sempre partecipi della vita dell’ANC.
Sono impegnate in iniziative sociali, assistenziali, incontri culturali e ricreativi in un'ottica al femminile.
Benemerite non iscritte al gruppo
La socia non iscritta al Gruppo può indossare l'uniforme sociale nella considerazione che tutte assumono la denominazione di Benemerite ma non può svolgere compiti o assumere iniziative che sono prerogative del Gruppo delle Benemerite.
La socia non iscritta al Gruppo può intervenire in divisa sociale nelle manifestazioni si aggregandosi nella circostanza al gruppo in attività sia a titolo personale.
Quando interviene (in divisa sociale o non) in rappresentanza della Sezione deve avere il consenso del Presidente.
La Delegata Sezionale
La Delegata Sezionale dipende dal Presidente della Sezione e coordina l'attività del gruppo sotto diretto controllo del Presidente stesso.
Può riunire le benemerite del gruppo nella sede sociale, previo nulla osta del Presidente di Sezione al quale poi trasmette il verbale della seduta.
Il Presidente ha facoltà di intervenire alla riunione e di impartire le direttive che ritiene necessarie e pertinenti.
Può richiedere la collaborazione di un’altra benemerita, prescelta in modo continuativo, e, in caso di impedimenti di quest'ultima, può farsi sostituire da altra benemerita del gruppo.
Durata della carica
La durata in carica della delegata è stabilita dal Presidente della Sezione.
Trattandosi di cariche non elettive, non rientrano nella normativa di cui all'articolo 29 dello Statuto Organico e possono essere rimosse in qualsiasi momento dal Presidente di Sezione.
Uniforme sociale
L'uniforme sociale rappresenta l'appartenenza all'Associazione e pertanto deve essere indossata con la massima proprietà ed in modo completo.
É fatto divieto indossarla per coloro che, se pure familiari e congiunti di carabinieri in servizio o in congedo, non sia iscritta all'Associazione.
L’uniforme sociale è quella riportata nell'allegato 1 del Regolamento.
Direttiva Gruppo Benemerite
Le Benemerite nascono ufficialmente l’11 dicembre 1995 data in cui il primo gruppo in divisa sociale venne presentato presso la scuola Allievi Carabinieri di Roma.
Il 13 marzo 2004 il Consiglio Nazionale ne regolamentò la posizione e definì i fini assistenziali e culturali.
Gruppo delle Benemerite
Il presidente di sezione, in base all'articolo 21 lettera C dello Statuto che recita: “per il perseguimento di finalità assistenziali sociali e culturali il Presidente di Sezione, sentito il Consiglio Sezionale, può autorizzare la costituzione di un gruppo composto da soci effettivi, familiari e simpatizzanti delegando, nel coordinamento, a chi tra le componenti riunisca i necessari requisiti. Tale gruppo assume la denominazione di Gruppo delle Benemerite”
Il presidente nomina la delegata affidando tale incarico a chi tra le componenti (senza distinzione di categoria) riunisce i requisiti di autorevolezza, spirito di iniziativa e di servizio.
Il gruppo è tale quando ha almeno un numero consistente di socie, tutte dotate del uniforme sociale.
Compiti del Gruppo
Il gruppo opera nel territorio della sezione. I compiti sono:
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Realizzare attività di solidarietà a favore dei soci ANC e delle loro famiglie;
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Collaborare con l’ANAOMAC a favore degli orfani e delle vedove;
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Partecipare alle attività svolte dalla sezione nell'ambito della solidarietà sociale;
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Promuovere le attività sociali, culturali e di impegno nel tempo libero dei soci.
Amministrazione
Il gruppo non ha autonomia amministrativa finanziaria ma il Presidente, sentito il Consiglio Direttivo, può affidare alla delegata il compito di gestire direttamente piccole somme di denaro, salvo riportarne a fine anno il rendiconto nel bilancio della sezione.
Eventuali contributi devono essere gestiti dal Presidente della Sezione
Il Presidente della Sezione, sentito il consiglio direttivo ed esistendo la disponibilità di fondi in cassa, può rimborsare alle componenti del gruppo le spese di viaggio riferiti a fine istituzionali e contribuire al sostegno dello stesso.